Il Monte San Salvatore - Il Pan di Zucchero della Svizzera by Pamela Pintus
Possiamo dire che il Monte San Salvatore a Lugano accoglie i visitatori in paradiso, sì perché quando si scala il Pan di Zucchero della Svizzera è impossibile non pensare di essere arrivati vicini al cielo. Con la sua vista panoramica a 360° il San Salvatore regala un paesaggio emozionante sulla città di Lugano e le vicini Alpi. Un luogo che offre percorsi e itinerari per escursionisti di qualsiasi livello, raggiungibile anche con una comoda funicolare, e che per secoli ha accolto pellegrini e viaggiatori da tutto il mondo.
Il Monte San Salvatore e la sua funicolare
Uno dei modi più veloci e comodi per raggiungere la vetta è la funicolare che si trova a 500 metri dall'uscita E-35/A 2 di Lugano-Sud, i parcheggi sono situati a pochi metri dall’impianto di risalita. La funicolare, in funzione dal 1888, permette di guadagnare la cima in soli 12 minuti. Le carrozze collegate alla spessa fune di acciaio, lunga 1650 metri, sono due e sono messe in funzione da un motore elettrico posto nella stazione intermedia, da dove il cavo, avvolgendosi, avvia l’impianto di risalita.
Le corse sono operate ogni 30 minuti e le tratte di salita e discesa, benché uguali per lunghezza, offrono pendenze diverse, regalando a turisti e viaggiatori panorami completamente differenti. Si tratta di uno dei modi più comodi per salire sul Monte San Salvatore ed è perfetto per tutti quelli che desiderano godersi il panorama in tranquillità e arrivare velocemente alla vetta.
Il Monte San Salvatore e i suoi punti panoramici più belli
Secondo Lorenz Hirschfeld, filosofo e paesaggista tedesco del XVIII secolo, bisogna essere stati personalmente sulla vetta del Monte San Salvatore per comprenderne appieno la sua magnificenza e grandiosità. Infatti, il paesaggio naturale che si può ammirare dalla sua cima non ha eguali.
Il Terrazzino Capodoro, realizzato in una zona vicina al Ristorante Vetta, si sviluppa a punta di diamante e consente di ammirare i panorami a Sud. La sua particolare forma consente all'osservatore di immergersi nella natura e diventare protagonista dello scenario. Inoltre, dal luglio del 2020, una nuova e simpatica installazione arricchisce la visuale dal Monte San Salvatore: la Freezy Frame. Si tratta di una cornice di colore giallo che inquadra perfettamente la Alpi Italiane e le Alpi Pennine, includendo 16 ghiacciai. Si tratta del risultato di una collaborazione con la ONG svizzera Recogn.ice, la quale intende responsabilizzare e coinvolgere i turisti sul tema dello scioglimento dei ghiacciai e sulla salvaguardia della criosfera.
Il Monte San Salvatore e le sue escursioni
Il Monte San Salvatore oltre ad essere famoso per le vedute spettacolari è anche noto per i suoi suggestivi percorsi escursionistici adatti non solo agli sportivi. Una volta raggiunta la punta del Pan di Zucchero è possibile seguire il sentiero che porta fino a Ciona, Pazzallo e Paradiso. La natura in questa zona cresce selvaggia e rigogliosa, un luogo perfetto per chi ha bisogno di staccare la spina dal caos della città. Un altro sentiero molto carino parte dalla stazione FFS di Paradiso e arriva fino a Pazzallo.
Il primo tratto attraversa un bosco per poi arrivare in zona Morchino, dove c'è una scalinata che affianca il percorso effettuato dalla funicolare fino alla stazione intermedia. Da questo punto in poi si ritorna in una zona boschiva e salendo si raggiunge il Museo del Monte San Salvatore. Questo sentiero consente di passeggiare nella natura e sognare, guardando le magnifiche vedute panoramiche.
Particolarmente apprezzate sono anche le panchine colorate disseminate lungo la passeggiata e alcune tavole sinottiche che riportano informazioni importanti sulla geografia e storia del luogo. Il sentiero che dalla vetta porta a Ciona è anch'esso panoramico, si sviluppa in discesa e bisogna prima passare da una strada rocciosa, ricca di piante e fiori, per poi raggiungere una zona piana boschiva che porta a Ciona. Nelle vicinanze del paese c'è il famoso parco Botanico San Grato che può rappresentare il punto di arrivo di questa bella escursione, mentre i più temerari possono continuare fino a Morcote o incamminarsi verso Melide e visitare la Swissminiatur. Per tornare a Paradiso da questo punto si può prendere l'Autopostale, il treno o il battello.
Il Monte San Salvatore e la Via Ferrata
Gli sportivi esperti e tutti quelli che oltre a una buona preparazione fisica sono dotati anche di una buona dose di coraggio possono provare la Via Ferrata. Questo percorso si sviluppa sulla parte rocciosa del Monte San Salvatore, a sinistra della salita effettuata dalla funicolare, con un dislivello di 150 metri. Si tratta di un'arrampicata molto impegnativa, lunga 250 metri e che ovviamente presuppone che i partecipanti siano consapevoli del notevole sforzo fisico richiesto per arrivare alla fine del percorso. La salita non si sviluppa in maniera rettilinea, ma le variazioni lungo il percorso consentono di approcciarsi ad una scalata divertente che offre dei punti panoramici molto interessanti. La Via Ferrata si raggiunge percorrendo un ripido sentiero di circa 50 minuti partendo dalla stazione della funicolare a Pazzallo. Una volta conclusa l'arrampicata si potrà scegliere se scendere a Pazzallo oppure salire fin sulla cima e poi prendere la funicolare che si trova sulla vetta del Monte San Salvatore.
Il famoso Pan di Zucchero della Svizzera non smette mai di affascinare e attrarre turisti da tutto il mondo. Non si tratta solo di una montagna, ma di un vero e proprio concentrato di attività e di occasioni di svago. Che si tratti di un tranquillo fine settimana con sosta al Ristorante Vetta per apprezzare la tradizione culinaria ticinese, di una sportiva arrampicata sulla Via Ferrata, o di una passeggiata spensierata su uno degli innumerevoli sentieri lungo i pendii montani, il Monte San Salvatore si rivelerà sempre all'altezza delle aspettative.
Cosa aspettate? Venite e scropite personalmente cosa ha da offrire una delle montagne più famose della Svizzera.
Pamela
Ulteriori informazioni:
www.montesansalvatore.ch
www.luganoregion.com
www.myswitzerland.com