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Scopri i Parchi del Ticino con Pamela Pintus

Chi mi conosce e mi segue sa perfettamente quanto mi piaccia spostarmi alla scoperta di angoli nascosti del Ticino condividendo con chi mi segue le mie esperienze di viaggio e suggerire sempre nuovi itinerari a chi vuole visitare questo territorio.

Ci sono luoghi noti e luoghi meno turistici, ma il Ticino di sicuro è molto più che montagne, laghi e cittadine eleganti dove il tempo scorre lento. Ci sono, ad esempio, i molti parchi, che rappresentano una meta ideale per trascorrere qualche ora o un’intera giornata fra natura, divertimento e storia, adatti per famiglie o per tutti coloro che sono alla ricerca della vera anima del Ticino.

È proprio in un viaggio virtuale attraverso i parchi ticinesi che vi voglio condurre con il mio racconto.

Sopraceneri

Parco delle Camelie, Locarno

Se vi trovate a Locarno non potete fare a meno di organizzare un tour per il Parco delle Camelie, anche in questo caso raggiungibile a piedi dal centro città. Mi ha incuriosito perché ancora non lo conoscevo ed ho deciso che dovevo colmare questa lacuna imperdonabile. È stato inaugurato nel 2005 e in poco tempo è diventato un’attrazione internazionale. Ovviamente è dedicato a differenti specie di camelie che fioriscono per gran parte dell’anno offrendo uno spettacolo sempre diverso.

Personalmente sono stata rapita dal silenzio e dai colori di questo luogo, godendomi un pomeriggio di relax e curiosando fra le camelie cercando la mia preferita. Non sono riuscita a scegliere, ma ho raggiunto l’anfiteatro posto nella parte più alta e da lì mi sono goduta la splendida vista.

www.ticino.ch

Parco del Gambarogno, San Nazzaro-Vairano

Partendo da Vairano ho raggiunto il Parco del Gambarogno che consiglio vivamente se amate le piante di tutti i tipi anche quelle invernali, perché è visitabile tutto l’anno. Ovviamente se ci andate in primavera come me avrete il colpo d’occhio della fioritura di moltissime specie, comprese le azalee, le camelie, gli oleandri e gli alberi di agrumi, solo per citarne qualcuna.

La superficie è molto estesa, circa 20000 metri quadri e si sviluppa verso l’alto con una bella vista sul lago Maggiore, su Locarno e sui monti. Ci sono stata varie volte ed è sempre una sorpresa. Lo consiglio vivamente, soprattutto se avete bambini, essendo molto grande, è poco affollato. L’ingresso è a pagamento, ma ne vale la pena.

www.ticino.ch

Sottoceneri

Parco Scherrer, Morcote

Raggiungibile in pochi minuti a piedi dal centro di Morcote, offre una magnifica vista panoramica sul lago e si sviluppa su una serie di terrazze, ognuna delle quali mi ha permesso di avere una vista diversa.

isitando questo parco sembrerà di attraversare il mondo senza muoversi da Morcote.

Troverete riproduzioni di templi orientali, di giardini rinascimentali e piante esotiche provenienti da vari continenti . Si tratta di un vero e proprio angolo di paradiso, la cui realizzazione si deve alla passione per i viaggi del proprietario.

Agli inizi del Novecento, infatti, Arthur Scherrer volle comprare il terreno per creare un parco nel quale riprodurre ciò che egli aveva visto e amato nel corso dei suoi viaggi di lavoro. Ho passeggiato lungo i sentieri verso la parte più alta senza sentire la stanchezza, ho ammirato angoli nascosti, statue e fontane.

www.morcoteturismo.ch

Parco di San Grato, Lugano

Non posso non citare, il Parco di San Grato che raccoglie una delle collezioni di azalee, rododendri e conifere più vasta d’Europa.

La prima cosa che vi colpirà è la magnifica vista, come è successo a me, perché il parco di trova a quasi 700 m di altezza e domina il paesaggio intorno spaziando fino alle più importanti vette alpine. Passeggiando nel parco sembra quasi di immergersi in un mondo parallelo, fuori da tutto e da tutti. Ci sono vari percorsi tematici da seguire come quello panoramico, il sensoriale e il rilassante. Forse non ci crederete, ma io li ho fatti tutti! Ci sono spazi ben attrezzati per organizzare pic-nic ed anche un’area giochi per i bambini. Il percorso sensoriale si pratica a piedi nudi ed è un’ulteriore possibilità per restare a contatto diretto con la natura. È poco segnalato, per cui se visitate San Grato non dimenticate di cercarlo, si trova proprio nei pressi del parco giochi per bambini.

www.parcosangrato.ch

Parco Ciani, Lugano

Difficile credere che a pochi passi dal caotico centro di Lugano possa esserci un angolo così tranquillo come il Parco Ciani, uno dei più belli non solo del Ticino, ma di tutta la Svizzera.

Si tratta del punto di riferimento della città, meta preferita degli abitanti e dei turisti che si ritagliano dei momenti di relax passeggiando fra gli alberi e il verde di questo luogo che si estende per oltre 63.000 metri quadri. Mi è capitato di andarci molte volte in varie stagioni ed è sempre meraviglioso; ci sono un’area attrezzata per i bambini, panchine, strumenti per fare attività fisica e sentieri per il footing.

Parco Ciani regala degli scorci bellissimi sul lago e sui paesini che si affacciano su esso; il consiglio è quello di restare fino al tramonto quando assume un aspetto particolarmente romantico.

www.ticino.ch

Parco delle Gole della Breggia, Morbio Inferiore

Concludo la mia rassegna sui parchi del Ticino con il Parco delle Gole della Breggia, un po’ diverso da quelli descritti in precedenza poiché è un’ampia porzione della Valle di Muggio e si estende per oltre 65 ettari fra i territori di Morbio, Balerna e Castel San Pietro, seguendo il corso del fiume Breggia, scavato nel corso di milioni di anni.

In questo caso la visita deve essere preventivata e organizzata perché c’è davvero molto da vedere, sia da un punto di vista geologico che da quello storico. Avrete l’opportunità di ammirare alcune testimonianze di antiche attività produttive e mulini storici, oppure potrete scegliere un percorso geopaleontologico alla ricerca di fossili e rocce o, ancora, dedicarvi ai percorsi enogastronomici. Credetemi, questo è solo l’inizio perché c’è molto di più e questa sarà una giornata che vi rimarrà nel cuore e nella mente.

www.parcobreggia.ch

Spero di esservi stata utile con queste mie esperienze personali sui parchi del Ticino; a me sono piaciuti molto ma sono sicura che proverete anche voi le stesse mie emozioni.

Buone emozioni anche a voi.

Pamela